Il servizio di instant ride sharing di Zego è simile a quello offerto da BlaBlaCar, ma in questo caso si può utilizzare per percorrere brevi distanze e si diversifica dal car sharing in quanto non è prevista l'immissione di nuovi veicoli in circolazione. Davide Ghezzi, uno dei soci di Share the city Srl, precisa che l'applicazione rispetta le regole del car pooling in quanto è possibile condividere i posti liberi di un'auto già in circolazione: in pratica si distingue dal servizio che veniva offerto Uber, mettendo al sicuro l'azienda Stc dalla sentenza del Tribunale di Milano.
Gli autisti (Driver) che utilizzano l'App Zego non richiedono un compenso per il servizio offerto, propongono invece un rimborso in base ai chilometri percorsi che il passeggero può accettare, oppure decidere di versare di più o di meno. Una precisazione: gli autisti sono persone registrate alla community Zego, non si tratta quindi in alcun modo di professionisti bensì sono cittadini disposti a trasportare terzi sia per risparmiare sul carburante sia per viaggiare in compagnia.
In sintesi Zego si basa sulle regole del carpooling che prevedono un rimborso per le spese e i costi sostenuti dall'autista. Appena arrivato a destinazione l'utente può decidere quanto accreditare alla persona che gli ha offerto il passaggio: è prevista una spesa minima di 1,90€. Per utilizzare l'applicazione Zego è necessario fornire i dati del conto paypal o della carta di credito: i costi vengono indicati sull'App una volta arrivati a destinazione. Con Zego si può sia mostrare il percorso che si sta seguendo su Facebook, e-mail o sms, sia assegnare un voto al servizio offerto.
Chi offre passaggi utilizzando l'App di carpooling Zego dovrebbe riconoscere all'azienda il 20% di quanto ricevuto dai viaggiatori nel corso del mese, ma al momento il servizio è in promozione ed è completamente gratuito a partire da quando è stato lanciato il servizio fino ad oggi. Per diventare Driver bisogna inviare una copia della patente (conseguita da più di un anno), dimostrare di possedere una regolare assicurazione auto e superare una serie di controlli.
Il Driver non può usufruire del servizio a livello professionale: le somme ricevute sono da intendersi come rimborso spese e devono essere proporzionali a quanto speso per il viaggio con la propria auto.
L'azienda Stc effettua controlli periodici sugli iscritti al servizio nel ruolo di autisti al fine di individuare comportamenti scorretti e non in linea con le proprie regole: in tal modo può garantire ai propri clienti un servizio efficiente. Inoltre il sistema di feedback permette di avere a disposizione recensioni ed opinioni sempre aggiornate e allo stesso tempo consente a chi offre passaggi di migliorare la propria reputazione.
Qualora autista e viaggiatore dovessero ricevere troppi feedback negativi, verranno espulsi in via definitiva dal servizio Zego.
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