Questa novità è stata introdotta dall'Unione Europea ed è molto apprezzata dalle aziende produttrici di scooter e ciclomotori le quali hanno subito la crisi degli ultimi anni, infatti hanno osservato un calo delle vendite che, secondo loro, è stato provocato anche dalle leggi che vietavano il trasporto di un passeggero ai conducenti minorenni (un altro fattore è costituito dal costo elevato delle assicurazioni scooter). I conducenti con meno di 18 anni di età sono considerati i principali clienti delle società che producono motorini, di conseguenza, sempre secondo le aziende produttrici, il divieto di viaggiare in due costituiva un deterrente nell'acquisto dei mezzi di trasporto a due ruote.
Il Codice della Strada italiano proibiva a chi aveva meno di 18 anni di età di trasportare un passeggero sullo scooter, e chi non rispettava tale divieto rischiava una multa molto salata che nel peggiore dei casi poteva arrivare a costare fino a 323 euro. Inoltre in caso di danni arrecati ai terzi trasportati, l'RC moto non prevedeva un rimborso.
Tramite la nuova norma in materia di circolazione stradale voluta dall'Unione Europea è stato cancellato il divieto, quindi chi è minorenne ovvero ha un'età compresa tra i 16 e i 18 anni, può trasportare un passeggero sul motorino. Il divieto rimane in vigore per chi non ha ancora compiuto 16 anni.
Per poter usufruire della nuova normativa europea e trasportare un passeggero anche se si è minorenni bisogna essere in possesso delle patenti di guida B1, AI (per motocicli da 125cc e potenza non al di sopra agli 11 kw) e AM per ciclomotori.
Inoltre è necessario indicare espressamente il riferimento a tale norma sul documento di circolazione dello scooter: il motorino deve quindi essere omologato per il trasporto di un'altra persona oltre al conducente.
Ma in caso si verificasse un sinistro, come viene tutelato il passeggero del motorino? La norma indica con precisione che la responsabilità assicurativa sui terzi trasportati grava sul conducente minorenne, il quale deve rivolgersi alla compagnia con la quale ha stipulato l'assicurazione scooter in caso di malaugurato sinistro. La compagnia assicurativa dovrà risarcire eventuali danni causati al passeggero del motorino.
Come è facile immaginare se da una parte le aziende produttrici di ciclomotori e motocicli traggono un vantaggio da questa norma europea, dall'altra le compagnie assicurative non sono propriamente entusiaste e potrebbero prevedere ulteriori aumenti del già elevato premio della polizza scooter.
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