14 ott 2016

Incidente e Assicurazione RC Auto: un Sinistro Non Sempre Provoca l'Aumento del Premio

Novità in merito alle polizze Rca: la Cassazione ha stabilito che in seguito ad un incidente stradale non sempre deve seguire un aumento del premio dell'assicurazione
Quando un'automobilista si ritrova coinvolto in un sinistro, una delle prime preoccupazioni riguarda la maggiorazione del premio di polizza: recentemente è intervenuta sull'argomento la Corte di Cassazione la quale ha decretato che le compagnie assicurative non devono automaticamente alzare il premio degli assicurati coinvolti in eventuali incidenti. Scopriamo il caso specifico sul quale è stata stabilita questa sentenza in materia di assicurazioni RC auto.
La Cassazione, attraverso la sentenza n°18603/2016, ha evidenziato come la possibilità di una maggiorazione del premio dell'assicurazione auto per gli automobilisti coinvolti in un incidente stradale non deve avvenire a prescindere, è invece necessaria un'analisi caso per caso da parte della compagnia assicurativa.

Qualora la persona coinvolta nel sinistro decida di fare ricorso contro la propria assicurazione, fornendo anche elementi e presentando testimoni ad avvalorare la sua versione dei fatti, la compagnia dovrà attestare di aver provveduto a svolgere tutti gli accertamenti necessari compiendo le fondamentali valutazioni nella loro interezza.

In presenza di lacune riguardanti tali condizioni, e i documenti specifici, la compagnia assicurativa non potrà imporre un aumento del premio della polizza RC auto del proprio assicurato in quanto la maggiorazione non dovrebbe sussistere.

Incidenti stradali e aumento premio assicurazioni: novità dalla Cassazione
Riguardo il caso specifico, una guidatrice ha contestato l'aumento del premio dell'assicurazione auto in seguito ad un incidente per il quale aveva dimostrato di non essere responsabile: la compagnia assicurativa ha applicato la maggiorazione nonostante le prove fornite dalla guidatrice, ma la Cassazione ha decretato in favore di quest'ultima.

Ad ogni modo le compagnie assicurative hanno la facoltà di rifiutare la versione dell'assicurato e riconoscere un caso di concorso di colpa; però attraverso la sentenza numero 18603/2016 la Cassazione indica quanto sia importante per le assicurazioni svolgere con attenzione gli accertamenti, diversamente ovvero se tali controlli dovessero risultare incompleti o superficiali, si è in presenza di una violazione dei termini contrattuali sottoscritti dalle due parti (assicurato e compagnia).

Qualora l'automobilista sia responsabile dell'incidente stradale, si continua ad applicare una maggiorazione del premio dell'RCa unitamente alla perdita di due classi di merito in base al sistema del bonus-malus: per recuperare la precedente classe di merito occorrono almeno 24 mesi di attesa.

Nessun commento: