9 set 2016

Incidente Stradale all'Estero e Assicurazioni: Cosa Fare

Cosa fare in caso di incidente stradale all'estero, anche in caso di coinvolgimento in un sinistro con un veicolo senza assicurazione - Chi viaggia all'estero che sia per piacere o per lavoro, deve tenere in conto la possibilità di dover affrontare alcuni inconvenienti tra i quali il verificarsi di un incidente stradale. Prima di partire è meglio stipulare una polizza viaggio che copra da eventuali spese impreviste e inconvenienti di varia natura.

Inoltre l'assicurazione viaggio deve includere una copertura per i danni alla persona ed eventualmente si può abbinare anche una tutela legale: è necessario affiancarla all'assicurazione auto in quanto la sola polizza Rc di rado offre un rimborso completo in caso di incidenti all'estero. Meglio verificare quali sono i limiti della propria assicurazione auto.

Ricordiamo che la quasi totalità delle compagnie assicurative che offrono assicurazioni viaggi, garantiscono la possibilità di acquistare prodotti assicurativi a copertura della sola durata del soggiorno all'estero e che includono le garanzie più adatte in base al motivo del viaggio.

In caso di incidente stradale all'estero molto dipende dal paese nel quale si verifica lo sfortunato evento: si presuppone che il veicolo che causa il sinistro sia immatricolato e assicurato in un Paese dell'Unione Europea o in uno Stato che aderisce al sistema Carta Verde (per esempio Turchia e Marocco), grazie alla quale è possibile transitare in alcuni Paesi che non hanno sottoscritto accordi internazionali. Ad esempio se l'incidente stradale si verifica in Francia e coinvolge un'auto italiana ed una con assicurazione stipulata in Francia, in base alle direttive CE ed al Codice delle Assicurazione Private, l'automobilista italiano coinvolto nel sinistro può ottenere un risarcimento direttamente dalla compagnia assicurativa italiana. In alternativa il cittadino italiano può rivolgersi al rappresentante estero della propria assicurazione, infatti ogni agenzia assicuratrice europea deve nominare un mandatario in ogni Stato.

Nel caso in cui il mezzo di trasporto straniero non sia coperto da un'assicurazione, il rimborso sarà eseguito dalla CONSAP, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, che offre una copertura per i danni non risarcibili attraverso i normali meccanismi contrattuali. La tutela è estesa anche a pedoni e ciclisti e ai loro parenti, i quali potranno ottenere un risarcimento in caso di incidente mortale.

Incidente all'estero: come comportarsi e cosa fareAnche se è presente questo meccanismo di salvaguardia internazionale, consigliamo di prendere più dati possibili in caso di incidente stradale all'estero, documentando la dinamica del sinistro tramite dati e prove su danni e responsabilità.

Con la fotocamera o con dispositivi quali smartphone e tablet si possono scattare foto o riprendere la scena dell'incidente, al fine di mostrarli come prova dei danni subiti dai veicoli coinvolti.

In aggiunta bisogna seguire le regole valide per ogni incidente ovvero si deve prendere nota della compagnia assicurativa estera, segnare i nomi delle parti coinvolte e di eventuali testimoni dell'accaduto e conservare tutte le fatture di eventuali spese mediche riguardanti traumi fisici.

Nessun commento: