Con errori nella constatazione amichevole il risarcimento può non avvenire, per rimediare al CID compilato male servono prove e altri elementi.
CID Sbagliato e risarcimento danni
Il modulo CID, o modulo CAI (Constatazione Amichevole di Incidente) se compilato e firmato da entrambe le parti coinvolte nel sinistro permette il risarcimento diretto da parte dell'assicurazione, se invece è firmato da una sola parte vale come denuncia di sinistro.In ogni caso, la constatazione amichevole sbagliata compromette la corretta valutazione della dinamica dell'incidente e dei danni da parte della compagnia assicuratrice: non si può correggere il CID compilato male e inviato all'assicurazione, nel senso che non può essere modificato quanto è stato scritto. Per rimediare agli errori nella constatazione amichevole si dovrà fare in altro modo, come descritto più sotto.
Se c'è un errore nella constatazione amichevole il rimborso non viene concesso perché l'incidente non è stato presentato secondo le modalità in cui è effettivamente accaduto e può essere considerato un possibile segnale di truffa all'assicurazione e si dovrà dunque fare causa alla compagnia, se non si trova un accordo.
Secondo la legge quando scritto nel modulo CID di constatazione amichevole non ha valore di prova assoluta: in caso di giudizio l'assicurazione può portare una ricostruzione diversa dell'incidente, ma anche l'assicurato può portare una ricostruzione diversa rispetto a quanto scritto nel CID.
La sentenza numero 42 del 4/02/2016 emessa dal Giudice di Pace di San Donà di Piave (VE) ha stabilito che una nuova dichiarazione di uno dei coinvolti non sconfessa quanto scritto nel CID se in giudizio non è stata provata la nuova versione: nel caso in fattispecie la sentenza non è favorevole all'assicurato (conducente di un'auto che investì una ciclista), ma vuol dire anche che con errori nel modulo di constatazione amichevole l'assicurazione deve rimborsare se non ci sono prove che le cose siano andate diversamente.
In altre parole, se non viene dimostrato che l'incidente non è andato come scritto nel CID il giudice accetterà la constatazione amichevole come prova valida per la ricostruzione dei fatti.
Come correggere errori nella constatazione amichevole
Chi si accorge di aver inviato un CID compilato male può porre rimedio perché due sentenze della Corte Costituzionale, la 10311 del 2006 e la 158811 del 2013, regolamentano una questione rimasta fino a quel momento senza un'indicazione chiara e valida a livello legale. I supremi giudici hanno analizzato il caso di dati falsi o errati nella constatazione amichevole, tali per cui la dinamica dell'incidente e le relative responsabilità non erano descritte correttamente.Se si verifica una situazione simile, cioè di constatazione amichevole sbagliata, è possibile rimediare agli errori nel modulo CID con altri elementi idonei a dimostrarne l'errata compilazione e far ritenere che l'incidente non si sia svolto come dichiarato erroneamente. La Consulta ha stabilito che per correggere la constatazione amichevole servono una consulenza tecnica d'ufficio, la dichiarazione di uno o più testimoni e l'interrogatorio formale della controparte in giudizio. Per di più il giudice istruttore può accertare una sospetta contrarietà tra quanto dichiarato nel CID e i danni che risultano concretamente dagli atti.
Appare evidente che non è facile rimediare al CID sbagliato, ma è comunque possibile.
Per evitare questi problemi si può stipulare un'assicurazione auto con scatola nera: installando sul proprio veicolo una black box si evita di incorrere in questi inconvenienti fin dall'origine, in quanto il dispositivo registra l'esatta dinamica di un sinistro e la compagnia assicurativa può attribuire le responsabilità e valutare quindi i danni senza ombra di dubbio. Inoltre chi installa una scatola nera ottiene riduzioni e/o sconti sul premio di polizza dell'Rca.
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